I nostri succhi di frutta, come tutti i succhi di frutta e tante altre tipologie di alimenti, hanno una data di termine minimo di conservazione, preceduta dalla frase "da consumare preferibilmente prima di".

Non va confusa con la data di scadenza, che non è "preferibile", siccome riguarda prodotti, come carnei e lattei, che oltre tale data possono sviluppare microorganismi patogeni.

Il tmc (termine minimo di conservazione") indica invece un tempo "preferibile" oltre il quale il prodotto "potrebbe" iniziare a perdere parzialmente delle caratteristiche organolettiche (sapore, colore, aroma, etc) dovute al passare del tempo, che hanno solo influenza gustativa-visiva, non costituendo un rischio per la salute.

Infatti il tmc è solo una data "preferibile" e i prodotti, anche dopo tale data, potrebbero essere venduti e consumati, anche se di norma non si fa, nonostante ultimamente ci siano diverse iniziative per continuare a farlo nell'ottica della riduzione degli sprechi alimentari.

I succhi di frutta pastorizzati infatti, finchè la capsula (tappo) non perde la chiusura ermetica, sono microbiologicamente sicuri, in quanto non vi entrano microrganismi. Quelli che erano all'interno erano già stati eliminati con la pastorizzazione.

A titolo di esempio altri prodotti con un TMC, oltre ai succhi di frutta pastorizzati come i nostri, sono biscotti, pasta secca, confetture, etc.